Quando ho incominciato con la pasta unica cosa che potevo preparare erano alimenti che non necessitavano di lievitazione, questo perché il lievito non era pronto per poter panificare.
Allora fra cracker, piadine e grissini ho fatto tanti anche tanti taralli.
Quelli che vi propongo oggi sono i taralli pugliesi piccanti si realizzano con pochi ingredienti ed è un ottimo snack da mettere a tavola quando fate gli aperitivi.
I miei taralli pugliesi piccanti sono facilissimi da preparare in quanto non richiedono la bollitura prima di essere infornati.
Lo sapevate che sono buoni ugualmente?
I taralli pugliesi che ho preparato risultano friabili, dal gusto delicato e deciso grazie al peperoncino.
Ingredienti con pasta madre
240 gr di pasta madre
340 gr. di farina 0
180 gr. di semola
240 l. di vino bianco
160 l. di olio di oliva
16 gr. di sale
1 cucchiaino raso di peperoncino ( a seconda dei gusti)
1 cucchiaino raso di bicarbonato
Per preparare i Taralli pugliesi piccanti, per prima cosa mettiamo nella planetaria il lievito spezzettato con il vino bianco e con il gancio cerchiamo di farla sciogliere
adesso aggiungiamo metà delle farine e l’olio.
Lasciamo amalgamare bene quindi poi aggiungiamo il sale eil resto delle farine infine il peperoncino.
A velocità moderata con il gancio lavoriamo bene fino a formare un panetto liscio e omogeneo.
Mettiamo sulla spianatoia e lo lavoriamo un po’ con le mani, lo lasciamo riposare per 30 minuti coperto da un canovaccio umido.
Una volta trascorso il tempo di riposo possiamo formare i taralli, facciamo dei salsicciotti larghi da 1 cm e li tagliamo dalla lunghezza di 7 cm, e li chiudiamo.
Prepariamo una leccarda ricoperta di carta a forno e disponiamo i nostri Taralli
Una volta pronti li inforniamo a forno caldo in modalità ventilata a 200° per 15 minuti sulla parte centrale del forno, e a 180° per altri 10 minuti, il tempo di farli asciugare bene e renderli croccanti.
Eccoli qui i nostri Taralli pugliesi piccanti pronti per essere mangiati insieme a un buon bicchiere di birra, oppure la sera da sgranocchiare mentre guardiamo la televisione, insomma c’è sempre un buon momento per poterli mangiare.
E anche oggi vi ringrazio per aver allacciato il grembiule assieme a me leggendo la mia ricetta.
Per qualsiasi chiarimento o per consigli potete commentare qua nell’ apposita sezione, oppure potete scrivere sulla mia pagina facebook
2 Commenti
Menta e peperoncino
5 Gennaio 2017 at 17:29Molto buoni i taralli pugliesi… poi quel tocco piccante per me è irresistibile! Li proverò Ketty.. 🙂
kettycucinooggi
6 Gennaio 2017 at 15:50Mi farebbe un enorme piacere grazie Ivana