Taralli napoletani ‘nzogna e pepe uno di quei finger food che troviamo nelle strade di Napoli.
Chi mi conosce sa già quanto amore provo per questa città, non solo per la sua maestosa bellezza, ma anche per il cibo.
E quest’anno li voglio preparare come regalino di Natale per amici e parenti, direi può essere una bella idea.
Hanno una storia antichissima che nasce nel lontano 700, sembrerebbe che i fornai, pur di non buttare gli avanzi di pane, crearono una sorta di pane dei poveri, saziante ed economico.
Allo “sfrido” aggiunsero strutto, pepe e mandorle, ed è sotto questa veste che si conoscono oggi i taralli napoletani.
Di cosa si tratta?
I Taralli napoletani ‘nzogna e pepe sono preparati rigorosamente con la Sugna che li rende friabili ad ogni morso.
Questi Taralli sono anche caratterizzati dal Pepe nero e dalle Mandorle tostate che vengono inserite nell’impasto e per ultimo messi sulla superfice per renderli ancora più decorosi.
Io ne preparo sempre in abbondanza, perché poi saranno i regali natalizi da consegnare agli amici e ai colleghi, sono sicura che golosi come sono li apprezzeranno tantissimo.
Friabili da sbriciolarsi in mano, con il forte sapore di pepe e l’odore delicato ma persistente della sugna.
Non voglio prolungarmi ancora per molto, quindi se volete un idea per i vostri pensieri natalizi questa di sicuro è la ricetta che fa per voi.
Ingredienti per impasto
150 grammi di pasta madre rinfrescata
300 grammi di farina 0 W 270
150 grammi di sugna (in alternativa strutto)
120 grammi di acqua (approssimativa)
100 grammi di mandorle tostate con la pelle
10 grammi di sale
8 grammi di pepe nero
Preparazione
Per preparare i Taralli napoletani ‘nzogna e pepe , per prima cosa in una ciotola mettiamo la farina con la sugna e la incorporiamo bene sino a renderla sabbiosa.
Tagliamo a pezzetti la pasta madre già rinfrescata e aggiungiamo poco alla volta l’acqua facendo attenzione di non rendere troppo molle l’impasto.
Per ultimo aggiungiamoil sale il pepe e le mandorle tagliate in maniera grossolana con il coltello.
Quando avremmo impastato gli ingredienti formiamo una palla mettiamo a riposare dentro una ciotola oleata coperto da pellicola dentro il forno spento con la lucina accesa.
Quando l’impasto sarà raddoppiato a me ci sono voluti 3 ore, lo ribaltiamo sulla spianatoia infarinata e creiamo un quadrato.
Tagliamo con una rotella da pizza 12 strisce, cerchiamo di formare un cordone, che ripiegheremo su se stesso intrecciandololo e formando poi una coroncina.
Una volta formati tutti i Taralli li disponiamo su una leccarda coperta da carta a forno e lasciamo lievitare ancora sino al raddoppio, sempre dentro il forno spento.
Cottura taralli
Preriscaldiamo il forno a 180° cuociamo i Taralli napoletani ‘nzogna e pepe mettendo la teglia nella parte centrale del forno e per 15 minuti a 180 gradi,.
Alziamo il forno a 200° e facciamo cuocere altrio 15 minuti.
Apriamo il forno per 5 minuti e lasciamo sfiatare l’umidità, tenendo aperto lo sportellino del forno,.
Richiudiamoi e mettiamo modalità ventilata per 30 minuti a 90° e li lasciamo asciugare bene.
Trasferiamo i taralli su una gratella e li facciamo raffreddare bene prima di servirli o impacchettarli.
Se non li avete mai mangiati, fateli.. non ve ne pentirete.
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