Il pesto di aglio orsino con le mandorle è una salsa cremosa e profumata, dal gusto deciso e pungente, che si prepara con le foglie di questa pianta selvatica che cresce spontaneamente nei boschi e prati.
Il pesto di aglio orsino è talmente versatile e saporita che può essere utilizzata in diversi modi: come condire la pasta, spalmarlo su crostini e pane, possiamo usarlo anche nelle insalata e su carne e pesce.
Adoro l’aglio orsino perché mi ricorda il tempo trascorso con mio papà il periodo in cui avevamo la casa in montagna in mezzo al bosco, era pieno di erbe spontanee commestibili.
Era bello quando con le prime luci del mattino che filtrano tra le fronde degli alberi, uscivamo da casa e attorno a noi c’era il profumo di terra umida e il canto degli uccelli.
Sono questi i ricordi che affiorano alla mia mente quando penso alle giornate trascorse a raccogliere le erbe selvatiche con mio padre.
Ricordo la sua mano nella mia, che mi guidava sicuro tra i sentieri del bosco, mi ha insegnato a riconoscere le foglie di aglio orsino, distinguendole dal mughetto, che è velenoso.
L’aglio orsino, spesso chiamato “cipolla della strega”, è considerato molto ricco di minerali e vitamine e si dice che favorisca la digestione e aiuti ad alleviare il raffreddore, tra le altre cose, contiene vitamina C, calcio e potassio.
Mio padre mi raccontava storie e leggende legate a questa pianta selvatica, che cresce rigogliosa nei boschi umidi e ombrosi.
C’era un’aria di gioia e di scoperta in quelle giornate, il sole che filtrava tra le foglie, il fruscio del vento tra i rami, il silenzio interrotto solo dal canto degli uccelli.
Era un’esperienza che ci univa, un momento speciale da condividere, il ritorno a casa con il cestino pieno di aglio orsino era un trionfo.
Mia madre preparava deliziose pietanze con questa pianta selvatica, come la frittata, salse, pane e focacce; una di queste tante ricette era proprio il pesto di aglio orsino con le mandorle.
Il sapore intenso e pungente dell’aglio orsino pervadeva la casa, creando un’atmosfera calda e accogliente.
Questi momenti sono custoditi gelosamente nel mio cuore, mi ricordano l’amore e la complicità che c’era tra me e mio padre, la gioia di stare insieme nella natura e la bellezza dei piccoli gesti quotidiani.
Ogni volta che preparo il pesto di aglio orsino con le mandorle, quei ricordi riaffiorano nitidi e commoventi.
Un sapore che non solo delizia il palato, ma che nutre anche l’anima.
| Tempo di preparazione | 10 Minuti |
| Porzioni |
3 Vasetti
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- 200 gr Foglie di aglio orsino
- 30 gr Formaggio parmigiano grattugiato
- 30 gr Formaggio pecorino grattugiato
- 150 ml Olio extravergine di oliva
- 50 gr Mandorle pelate
- qb Sale
Ingredienti
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- Laviamo accuratamente le foglie di aglio orsino e le asciughiamo con un panno carta.
- In un frullatore, mettiamo le mandorle e un pizzico di sale, frulliamo fino a ottenere un composto omogeneo.
- Aggiungiamo le foglie di aglio orsino e frullare ancora fino a ridurle in crema.
- Uniamo il parmigiano reggiano, il pecorino romano e l'olio extravergine d'oliva.
- Frulliamo bene fino a ottenere un pesto cremoso, se necessita aggiungere un po' di sale.
- Il pesto di aglio orsino è un dono della natura che ci regala un gusto unico e prezioso.
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