Il pane viola cotto nella tajine è bello, profumato e croccante, con all’interno tanti bei alveoli.
Inizialmente doveva essere cotto nella pentola di coccio, ma ahimè al momento di usarla mi è caduta rompendosi, è così che ho avuto l’idea di usare la tajina .
Questa pentola in terracotta, decorata e multicolore, ha una forma particolare.
Composta da un piatto abbastanza largo, dove vengono riposti gli ingredienti da cucinare, con un coperchio a forma di cono che permette alla condensa che si forma all’interno di scendere verso il basso.
Perfetta per cucinare il anche il pane, ho fatto un esperimento e direi che sono rimasta sbalordita, ha cotto benissimo formando bella crosta croccante.
Il pane viola cotto nella tajine non ha nulla da invidiare ai panettieri.
Per preparare la pagnotta, ho usato il metodo di “JIM LAHEY” il famoso pane senza impasto, sperando di farvi cosa gradita per la semplicità che ha nel prepararlo.
Più o meno è simile alla mia Pizza bianca, o alle stecche di Jim che ho fatto qualche tempo fa.
Ho usato una farina abbastanza forte una W 340 e per renderlo viola ho usato l’estratto del cavolo capuccio rosso, ma voi potete anche solo usare l’ acqua.
Quindi una ciotola, un cucchiaio, farina acqua e licoli ben maturi, non vi basterà niente altro per prepararlo.
Siete pronti per mettere le mani in pasta?
Il tempo come sapete, è fondamentale per una lunga lievitazione, per cui armiamoci di pazienza, attendendo che gli ingredienti facciano il lavoro per noi e vedrete che realizzeremmo un pane fantastico sotto tutti i punti di vista.
Profumato, colorato , morbido dentro con una crosta croccante all’esterno ecco come si presenterà in nostro pane una volta cotto.
Se vi ho incuriosito, seguitemi in cucina e insieme mettiamo le mani in pasta.
| Tempo di preparazione | 10 Minuti |
| Tempo di cottura | 50/60 Minuti |
| Tempo Passivo | 10 Ore Lievitazione |
| Porzioni |
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- 400 g Farina W 340
- 100 g Licoli
- 280 g Estratto di cavolo rosso
- 8 g Sale
- qb farina di semola per pieghe
Ingredienti
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- In una ciotola capiente sciogliamo i licoli con tutto l'estratto a temperatura ambiente.
- Aggiungiamo la farina ossigenata e mescoliamo con un cucchiaio o un mestolo.
- Per ultimo mettiamo il sale e giriamo ancora.
- L'impasto risulterà leggermente appiccicoso, ma non preoccupatevi è così che dovrà essere.
- Copriamo con la pellicola e lo lasciamo maturare per 8 ore dentro il forno spento.
- Una volta pronto, la massa sarà cresciuta e piena di bolle.
- Ribaltiamo su un piano di lavoro infarinato e facciamo una serie di pieghe a tre.
- Trasferiamo in un cestino coperto da un canovaccio ben infarinato alla base.
- Copriamo e rimettiamo nel forno spento a raddoppiare, ci vorranno altre due ore.
- Preriscaldiamo il forno a 250° con all'interno la tajina.
- Ribaltiamo il pane sulla carta a forno spolverizzata da semola, mettiamo dentro la pentola e chiudiamo con il coperchio.
- Inforniamo per 30 minuti.
- Togliamo il coperchio, abbassiamo il forno a 200° e finiamo la cottura per altri 25/30 minuti.
- Una volta sfornato lasciamo raffreddare bene prima di procedere al taglio.
- Il profumo invaderà tutta la vostra casa, aspettare tante ore ne è valsa la pena per la bontà di questo pane.
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