Il pane quotidiano con li.co.li, è uno di quei ricordi che mi accompagnano da sempre e che non sbiadiscono col tempo.
Quando ero piccola, vivevo in Sicilia, mia nonna e mia mamma santificavano il sabato con il pane, preparandolo magari con un pezzetto di lievito madre donato dalla vicina, perché una volta si usava fare così….
Aspettavano poi il loro turno per andare a infornare nei forni comunali.
Ne cuocevano grandi quantità, che tenevano come scorta per le settimane successive.
Ricordo come fosse ieri quel meraviglioso profumo che aleggiava nell’aria, io attaccata alla gonnella di nonna con un pezzetto di pasta facevo finta di farlo pure io.
Oggi con la sensibilità di ieri preparo ancora il pane quotidiano fatto in casa.
Nove anni fa ho creata la pasta madre sia solida che liquida per cercare di ricreare quei sapori che sanno di tempi andati, ma che restano nel mio cuore.
Per la buona riuscita del pane è importante lavorare bene e a lungo l’impasto senza avere fretta, rispettando in modo scrupoloso i tempi di lievitazione.
Voi avete mai provato a prepararlo in casa?
Seguite ogni passaggio e vedrete che potete ottenere un pane morbido dentro, con una bella crosta croccante.
Grazie alla lievitazione naturale il pane quotidiano con li.co.li si conserverà più a lungo, donandogli un profumo unico e un gusto casereccio.
Se siete pronti, allacciate il grembiule insieme a me e mettiamo le mani in pasta.
- Per prima cosa mischiamo tra di loro le farine nella ciotola della planetaria.
- Idratiamo mescolando con i 300 gr di acqua basta giusto un minuto tanto che si formerà una massa grumosa e non omogenea.
- Lasciamo riposare in autolisi un ora .
- Passato il tempo dell'autolisi aggiungiamo i li.co.li e il malto.
- Facciamo partire la planetaria in modo da impastate tutti gli ingredienti assieme.
- Per ultimo aggiungiamo il sale e l'acqua i rimanenti 50gr.
- Impastiamo per 10 minuti a velocità media .
- Dovrà restare una massa omogenea e compatta.
- Versare su una spianatoia e praticare delle pieghe Strech & Fold per tre volte distanti 40 minuti l’una dall’altra.
- Passate le tre ore da quando abbiamo iniziato, diamo la forma al pane.
- Facciamo delle pieghe a fazzoletto pirlando un po’ l'impasto per serrarlo bene.
- Mettiamo in un cestino da lievitazione ben infarinato di semola.
- Copriamo con della pellicola e riporre in frigorifero per circa 18 ore.
- Passato questo tempo, l'impasto si presenterà già visibilmente lievitato.
- Togliamo dal frigorifero e attendiamo il raddoppio, vi vorranno circa 3 ore .
- Scaldiamo il forno modalità statico, con all'interno un pentolino metallico .
- Quando avrà raggiunto i 240°C , ribaltiamo il pane dal cestino con un gesto deciso sulla placca da forno infarinata.
- Mettiamo dell’acqua nella ciotola rovente e inforniamo la pagnotta.
- Lasciamo cuocere in tutto un'ora.
- 240°C per 20 minuti.
- 230°C per 10 minuti.
- 220°C per 10 minuti
- 200°C per 10 minuti con il portellone del forno socchiuso creando uno spiffero.
- Intanto togliere il pentolino e finire la cottura.
- Finita la cottura lasciare raffreddare il pane prima nel forno e poi su una gratella .
Se non avete i li.co.li potete usare il lievito di birra preparando un un Poolish con:
1gr o meno di lievito di birra
60 gr di acqua
60 gr di farina.
Lasciare fermentare 5-6 ore e lo potete utilizzare al posto del li.co.li seguendo la ricetta iniziale.
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