I pancakes alla vaniglia con li.co.li sono davvero una scoperta incredibile, soffici delicati e leggeri.
Piccole frittelle con un impasto simile alle crepes, con la differenza che sono più alte e soffici, dalla consistenza spugnosa e gusto saporito.
Vengono preparate con latte, farina e lievito per dolci, oggi invece ve li propongo con il latte di mandorla la vaniglia e i li.co.li.
L’impasto viene fatto la sera prima di andare a dormire, riponendolo una volta pronto in frigo per tutta la notte, la mattina dopo una mescolata e sono pronti per essere cotti.
Ve l’ho già detto quanto amo i pancakes vero?
Sono quella coccola in più che almeno una volta a settimana amo concedermi.
Li realizzo in tutte le maniere, ho fatto quelli integrali al miele, quelli con panna e cardamono, quelli al latte di cocco, volendo potete anche trovare i japan pancake, oppure quelli salati
Insomma come potete vedere sono davvero amante di queste frittelle , tipici della cultura americana.
I pancakes alla vaniglia con li.co.li sono un ottimo modo per cominciare la giornata!
I pancakes sono perfetti per addolcire il risveglio sia di grandi che di piccoli, bagnateli nello sciroppo d’acero con tanta frutta fresca.
Se vi ho ingolosito, seguitemi in cucina e allacciate il grembiule insieme a me.
Tempo di preparazione | 15 Minuti |
Tempo di cottura | 10 Minuti |
Tempo Passivo | 12 ore riposo in frigo |
Porzioni |
|
|
- In una ciotola mettiamo i li.co.li, le uova il latte e l’essenza di vaniglia.
- Giriamo bene tutti i liquidi.
- Mescoliamo la farina con il bicarbonato il sale e lo zucchero.
- Aggiungiamo nella ciotola dei liquidi, lavoriamo con una frusta sino a rendere il composto liscio e omogeneo.
- Per ultimo mettiamo l’olio e mescoliamo.
- Copriamo con la pellicola e poniamo in frigorifero tutta la notte.
- La mattina dopo lasciamo acclimatare l’impasto.
- Scaldiamo molto bene un padellino e versiamo un mestolo di pastella sino a coprire il bordo.
- Quando si formeranno le bolle in superficie giriamo con una paletta facendo cuocere l’altro lato.
Nessun Commento