La carne di cinghiale in salmi’ è un secondo piatto corposo e dal sapore deciso.
Questa ricetta è abbastanza semplice da realizzare, unico problema sono tempi di preparazione alquanto lunghi.
Bisognerà lavare la carne tante volte soprattutto se è fresca appena cacciata.
Facendo così elimineremmo un po’ del suo sapore selvatico.
Una volta lavata possiamo provvedere alla marinatura composta da verdure e spezie, immerse poi nel vino rosso.
Conoscete la preparazione in salmi’?
Per salmì si intende un modo di preparare la carne, di cacciagione quale può essere lepre, capriolo cervo, cinghiale, elementi dal gusto molto forti.
Lo scopo della marinatura serve ad imprimere alle carni aromi e fragranza capaci di contrastare, i tipici forti odori naturali che la selvaggina rilascia.
Una volta marinata, la carne di cinghiale in salmi’ verrà cotta lentamente a fuoco basso sino quasi a disfarsi, diventando così ottima da servire con la polenta o con del purè .
Se siete amanti della selvaggina questa ricetta fa di sicuro al caso vostro.
Un piatto che può essere consumato come secondo, ma se macinato o battuto al coltello può anche diventare un ottimo condimento per la pasta.
Se anche a voi piace questo genere di carne, seguitemi in cucina e allacciate il grembiule insieme a me.
Tempo di preparazione | 30 Minuti |
Tempo di cottura | 2/3 Ore |
Tempo Passivo | 12 Ore marinatura |
Porzioni |
4 Persone
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Ingredienti
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- Mettiamo la carne tagliata a pezzettoni in una ciotola e la laviamo sotto l’ acqua corrente fredda più volte.
- Una volta lavata la scoliamo e la rimettiamo nella ciotola.
- Intanto puliamo la carota, il sedano e la cipolla.
- Tagliamo le verdure a pezzi e le uniamo al cinghiale.
- Aggiungiamo le bacche di ginepro, i chiodi di garofano, l’ aglio, due foglie di alloro un rametto di rosmarino la salvia e il timo.
- Versiamo un 1 lt di vino rosso.
- Lasciamo marinare in frigorifero per 12 ore o tutta la notte.
- Il giorno successivo scoliamo la carne separandola dalle verdure e dalle spezie, teniamo da parte il vino.
- Prepariamo un soffritto con le verdure della marinatura, aggiungendo il guanciale a fettine .
- Facciamo rosolare in un tegame dal fondo spesso.
- Uniamo il cinghiale e lo facciamo brasare bene, proseguiamo la cottura per circa 20 minuti girandolo spesso.
- Aggiungiamo l' alloro il rosmarino il timo e i quattro cucchiai di passata di pomodoro.
- Allunghiamo con il vino della marinatura, saliamo e pepiamo.
- Proseguiamo la cottura a fiamma bassa con coperchio per circa 2 ore e mezzo.
- La carne deve risultare tenera infilzandola con la forchetta, allora sarà pronto.
- Se il liquido di cottura dovesse asciugarsi aggiungiamo un po’ di brodo vegetale.
- Una volta cotto, togliamo i bocconcini e li mettiamo in un piatto.
- Con il mixer a immersione frulliamo la verdura da rendere il sugo una crema abbastanza densa.
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