Il brasato al vino rosso è una ricetta gustosa di carne tenerissima che si scioglie in bocca al primo morso.
Preparare il brasato per me è gustare un secondo piatto di carne prelibato nonché un grande classico della tradizione piemontese.
Il brasato al vino rosso fa parte delle ricette classiche della cucina italiana, la cui preparazione non è affatto complessa, ma richiede una lunga marinatura con ottimo vino e le giuste spezie.
La cottura deve essere molto lenta consentendo così alla carne di ammorbidirsi e insaporirsi con tutti gli aromi e le verdure.
Per questo motivo è un piatto adatto da mettere a tavola nei giorni di festa.
Per cucinare il brasato al vino rosso ho usato il cappello da prete, un taglio di carne di manzo morbido e succulento, e il Barbera, un vino meno corposo del Barolo e tendenzialmente più giovane.
Come per tutte le ricette della tradizione italiana, esistono alcune con variazioni: si può utilizzare un taglio di carne diverso e scegliere di omettere la marinatura.
Per fare il fondo di cottura invece , ho utilizzato sia il burro che l’ olio , ma è possibile optare anche per lo strutto.
Una volta pronto il brasato, ho frullato tutte le verdure, realizzando così una deliziosa salsina di accompagnamento da versare sulle fette di carne.
Il fondo di cottura e le verdure sono il completamento indispensabile per realizzare un brasato eccellente, aiutando a mantenere morbide e appetitose le fette di carne.
A fine cottura, il liquido può essere trattato in vari modi: filtrato, addensato, ridotto, insaporito o frullato, io lo utilizzato come accompagnamento della carne adagiandolo sul brasato tagliato a fette.
Questo secondo piatto sostanzioso e saporito è perfetto la domenica, per un pranzo in famiglia.
Se siete alla ricerca di una ricetta della tradizione italiana questa di sicuro fa al caso vostro, seguitemi in cucina e insieme andremmo a realizzarla.
Tempo di preparazione | 10 Minuti |
Tempo di cottura | 3 Ore |
Tempo Passivo | 12 ore Marinatura |
Porzioni |
4 Persone
|
|
- Laviamo la carne e l’asciughiamo con della carta assorbente.
- Tagliamo a pezzetti le carote il sedano e la cipolla una volta averle lavate.
- In una pirofila dai bordi alta mettiamo il cappello da prete con le verdure, aggiungiamo il pepe nero e chiodi di garofano e l' alloro.
- Copriamo a filo con il vino prestando attenzione che tutta la carne sia ben coperta.
- Lasciamo marinare in frigorifero con pellicola trasparente per almeno 12 h.
- Il giorno seguente togliamo la carne dalla marinatura asciugandola molto bene con carta assorbente.
- Filtriamo le verdure dal vino che terremmo da parte per le fasi successive alla cottura.
- Trasferite nel mixer le verdure e le tritiamo finemente, a parte l'alloro che lo faremmo cuocere con il brasato.
- In una casseruola mettiamo l’ olio e il burro aggiungiamo le verdure e le lasciamo appassire leggermente.
- Uniamo il cappello da prete e facciamo rosolare uniformemente senza mai forarlo.
- Sfumiamo con il brandy e lasciamo evaporare, aggiustiamo di sale e pepe.
- Aggiungiamo metà del barbera tenuto da parte, copriamo e abbassiamo la fiamma.
- Lasciamo cuocere con coperchio per circa 3 ore, girandola di tanto in tanto.
- In caso il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo uniamo altro vino.
- A cottura ultimata scoliamo la carne e teniamo in caldo, mentre frulliamo il fondo di cottura.
Nessun Commento